Nella mia vita ho da sempre cercato tartufi, in effetti mi ricordo che da piccolo non esistevano molti tartufai come ai giorni nostri e che sicuramente i bottini di caccia erano sempre abbondanti.
Bebbe un nostro carissimo amico di famiglia, spesso la domenica ci portava tutti nella sua riserva nei dintorni di Buonconvento in cerca di tartufi.

Una volta sguinzagliato (liberato) i suoi meravigliosi cani era una vera competizione fra cani, adulti, ragazzi e donne nel raccogliere i preziosi tuberi… ricordo con piacere di aver riempito più di una volta la “busta della coop” o il sacchetto di stoffa da pesca (vuoto dei bigattini) .
Poteva succedere che il cane saltasse la rete di recinzione e ne trovasse uno per mangiarselo senza essere sgridato più di tanto. Ma la cosa più incredibile che spesso accadeva era quando Beppe apriva il suo capanno nel bosco ( con tanto di stufa e poltrona letto) : i cani al suo interno iniziavano garbatamente a fiutare fino a quando incredibilmente non usciva un tartufo bianco!
Un vero miracolo…